Agevolazioni fiscali per le persone con disabilità e per i loro familiari

Un breve pro-memoria aggiornato delle varie situazioni in cui sono riconosciuti benefici fiscali in favore dei contribuenti portatori di disabilità e per i loro familiari. Per ogni figlio portatore di handicap fiscalmente a carico spettano le seguenti detrazioni Irpef: 1.620 euro, se il figlio ha un’età inferiore a tre anni 1.350 euro, per il figlio di età pari o superiore a tre anni. Con più di tre figli a carico la detrazione aumenta di 200 euro per ciascun figlio a partire dal primo. Le detrazioni sono concesse in funzione del reddito complessivo posseduto nel periodo d’imposta e il loro importo diminuisce con l’aumentare del reddito, fino ad annullarsi quando il reddito complessivo arriva a 95.000 euro.Per i veicoli la detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta per l’acquisto Iva agevolata al 4% sull’acquisto, esenzione dal bollo auto, esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà. Inoltre spetta la detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta per i sussidi tecnici e informatici,l’ Iva agevolata al 4% per l’acquisto dei sussidi tecnici e informatici, detrazioni delle spese di acquisto e di mantenimento del cane guida per i non vedenti, la detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per i servizi di interpreti per i sordi. Per l’abbattimento delle barriere architettoniche la detrazione Irpef delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche .Per le spese sanitarie la deduzione dal reddito complessivo dell’intero importo delle spese mediche generiche e di assistenza specifica.La deduzione dal reddito complessivo degli oneri contributivi (fino all’importo massimo di 1.549,37 euro) versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare,la detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale, da calcolare su un importo massimo di 2.100 euro, a condizione che il reddito del contribuente non sia superiore a 40.000 euro.

LE AGEVOLAZIONI PER IL SETTORE AUTO
Possono usufruire delle agevolazioni per il settore auto: i non vedenti e sordi ,i disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento ,i disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni ,i disabili con ridotte o impedite capacità motorie. I non vedenti sono le persone colpite da cecità assoluta o che hanno un residuo visivo non superiore a un decimo a entrambi gli occhi con eventuale correzione.( legge n. 138/2001). Per quanto riguarda i sordi, invece, occorre far riferimento alla legge n. 381 del 26 maggio 1970 e alla circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 3/E del 2 marzo 2016. “…si considera sordo il minorato sensoriale dell’udito affetto da sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva…”. I disabili sono quelli che hanno un grave handicap (comma 3 dell’articolo 3 della legge n. 104/1992), certificato con verbale dalla Commissione per l’accertamento dell’handicap presso l’Asl. Le agevolazioni sono riconosciute solo se i veicoli sono utilizzati, in via esclusiva o prevalente, a beneficio delle persone disabili. Se il portatore di handicap è fiscalmente a carico di un suo familiare (possiede cioè un reddito annuo non superiore a 2.840,51 euro), può beneficiare delle agevolazioni lo stesso familiare che ha sostenuto la spesa nell’interesse del disabile. Le agevolazioni per il settore auto possono essere riferite, a seconda dei casi, ai seguenti veicoli: autovetture , Veicoli destinati al trasporto di persone, aventi al massimo nove posti, compreso quello del conducente autoveicoli per il trasporto promiscuo , Veicoli aventi una massa complessiva a pieno carico non superiore a 3,5 tonnellate (o a 4,5 tonnellate, se a trazione elettrica o a batteria), destinati al trasporto di cose o di persone e capaci di contenere al massimo nove posti, compreso quello del conducente autoveicoli specifici , Veicoli a tre ruote destinati al trasporto di persone, capaci di contenere al massimo 4 posti, compreso quello del conducente, ed equipaggiati di idonea carrozzeria motoveicoli per trasporto promiscuo ,Veicoli a tre ruote destinati al trasporto di persone e cose, capaci di contenere al massimo quattro posti, compreso quello del conducente motoveicoli per trasporti specifici Veicoli a tre ruote destinati al trasporto di determinate cose o di persone in particolari condizioni e caratterizzati dall’essere muniti permanentemente di speciali attrezzature relative a tale scopo Non è agevolabile l’acquisto di quadricicli leggeri, cioè delle “minicar” che possono essere condotte senza patente.

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© Pietro Cusati | Giornalista - Giudice Tributario

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